Bensone con confettura

Il Bensone è un dolce di origine modenese, forse il più semplice e antico di queste zone, di forma ovale.
Secondo la tradizione viene mangiato tagliato a fette imbevute nel vino lambrusco, ma possiamo assicurare che è molto buono anche come dolce per la colazione con tè o latte.
Ingredienti:
- 420 g di farina 00 (si possono anche mischiare farine di farro o integrali)
- 100 g di fecola di patate
- 150 – 180 g di zucchero
- 3 uova
- 50 g di latte (60 g nel caso si utilizzi l’olio)
- 100-170 g di burro (oppure 145 g di olio)
- 1 bustina di lievito
- 3 pizzichi di sale
- 330 g di confettura (fragole, amarene, more….)
- granella di zucchero per la guarnizione
- latte per spennellare
Preparazione:
Setacciare la farina con il sale e il lievito. Disporre la farina a fontana su una spianatoia e iniziare ad aggiungere zucchero, uova, olio (o burro ammorbidito) e latte (la ricetta originale prevede 170 g di burro, ma se si vuole rendere il dolce un po’ più light si può ridurre il burro fino a 100g)
Impastare fino a ottnere un impasto liscio e omogeneo (inserire il latte pian piano fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso).
Spianare la pasta con il mattarello fino a uno spessore di 4 mm circa.
Spalmare metà confettura sulla parte centrale dell’impasto. Ripiegare una metà dell’impasto sulla confettura e spalmare l’altra metà della confettura sulla pasta appena ripiegata. Chiudere il bensone con l’altra parte di impasto, fino a ottenere un “salamotto” come quello di uno strudel.
Spennellare con il latte e aggiungere la granella di zucchero.
Cuocere per 20 minuti con formo statico a 170 °C, poi alzare il forno a 180 °C e cuocere per altri 20 minuti.